martedì 6 novembre 2012

Cinema - Skyfall: Bond è vivo è sta benissimo!

E sono 25! 23 piú 2 apocrifi (Casino Royale e Mai dire mai). Era il 5 ottobre del 1962 a Londra, prima proiezione di un film epocale : Agente 007.Licenza di uccidere (Dr.No), regia Terence Young primo film di una lunga e longeva serie dedicata alla spia piú famosa creata dalla penna dello scrittore Inglese Ian Fleming, un ex funzionario dell'intelligence.
Dopo cinquant'anni 007 conserva ancora quel fascino antico di spia elegante e immortale, fascinosa e vulnerabile, sogno e mito moderno,emblema della ciclicità della storia, protagonista del tempo. 
Skyfall scritto da Neal Purvis e Robert Wade insieme a John Logan e diretto dal premio Oscar Sam Mendes (Revolutionary road, Era mio padre), parte alla grande, in puro stile 007, inseguimenti mozzafiato, sparatorie, action allo stato puro; le meravigliose immagini dei titoli di testa di Daniel Kleinman, su canzone dall'Inglese Adele sono straordinarie e raccontano con la grafica tutto il film, quindi attenti a scoprire l'evolversi e il mescolarsi della storia.Coadiuvato dall'ottimo Roger Deakins alla fotografia, Mendes rinuncia (quasi del tutto) alle geografie esotiche, al glamour patinato degli spazi sontuosi e orchestra una partitura di luci calde, di squarci ombrosi, profili netti, tagliati da lame di sole nell'incipit ad Istanbul, che si raggela nel frigido contrasto di luci al neon nella parentesi cinese (regalandoci una delle scene d'azione meglio realizzate della serie) e si adagia, infine, umida e infreddolita, tra le nebbie delle brumose praterie scozzesi.L'ultimo Bond é un film duro, macho, adrenalinico, in puro stile 007, il cattivo di turno, un ossigenatissimo Javier Bardem é un cattivo straordinario, divertente e folle allo stesso tempo, ex agente dell MI6 tornato per vendicarsi di M (Judi Dench) la mamma di tutti gli agenti, qui alla sua ultima apparizione.Mi sembra che questo nuovo Bond sia lontano dalla misoginia di un tempo, sembra quasi che abbia fatto esperienza con il mondo femminile…vedere le scene con la bondgirl Noamie Harris per capire la filosofia bondiana. 
Il mondo si è un po’ mosso dal 1962 Bond anche. Un pubblico moderno non accetterebbe certo il personaggio di un tempo che domina il sesso femminile, sarebbe anacronistico. Lui ama comunque donne dal carattere forte, belle e fare l’amore con loro e come una sorta di confronto.Mendes ci propone un’umanizzazione del super agente, temi come la famiglia e l'infanzia, sono le novità di questa ultima avventura, non solo inserendolo in un contesto nuovo, ma riportandoci alla radici del suo personaggio ed alla sua amata casa scozzese, piena di ricordi.
Qualche caduta nella trama c’è, ma alla fine cosa ce ne importa… Bond è vivo e sta bene! 
di Michele Falcone

SKYFALL 
REGUA SAM MENDES 
CON DANIEL CRAIG, JAVIER BARDEM,JUDI DENCH 
GB.2012.AZIONE.143'

la scheda del film

il tralier ufficiale

Nessun commento:

Posta un commento